domenica 22 dicembre 2019

La verità intrinseca dell’opera di conquista (2)

Eravate soliti cercare di regnare come re e oggi dovete ancora liberarvi completamente da questo; volete ancora regnare come re, reggere i cieli e sostenere la terra. Ora pensateci bene: possedete forse queste competenze? Non siete insensati? Ciò che cercate e a cui dedicate la vostra attenzione è realistico? Non avete nemmeno un’umanità normale: non è patetico? Di conseguenza, oggi parlerò soltanto di essere conquistati, di portare testimonianza, di migliorare la vostra levatura, di intraprendere il cammino per essere resi perfetti, e non discuteremo di nient’altro.
Alcune persone sono stanche della verità non adulterata, e quando sentono tutto questo parlare di umanità normale e di miglioramento della levatura delle persone sono riluttanti. Non è facile rendere perfetti coloro che non amano la verità. Se fate il vostro ingresso oggi e agite secondo la volontà di Dio, passo dopo passo, come potreste essere eliminati? Dopo che Dio ha compiuto tanta opera nella Cina continentale su così larga scala, e dopo che ha pronunciato così tante parole, potrebbe Egli lasciare le cose a metà? Potrebbe condurre le persone nell’abisso? L’elemento chiave oggi è che voi conosciate la sostanza dell’uomo e cosa dovreste intraprendere; è necessario che parliate di ingresso nella vita, di cambiamenti nell’indole, di come essere realmente conquistati e di come obbedire del tutto a Dio, per portarGli decisiva testimonianza e per esserGli obbedienti fino alla morte. Devi concentrarti su queste cose, e ciò che non è realistico o importante deve essere messo da parte per primo e mai più considerato. Oggi dovresti essere consapevole di come essere conquistato e di come le persone si comportino dopo essere state conquistate. Puoi dire di essere stato conquistato, ma sei in grado di obbedire fino alla morte? Devi essere in grado di seguire Dio fino alla fine, indipendentemente dal fatto che ci siano o meno prospettive, e non devi perdere la fede in Dio, a prescindere dalle situazioni. Infine, devi conseguire due aspetti della testimonianza: la testimonianza di Giobbe, ovvero l’obbedienza fino alla morte, e la testimonianza di Pietro, ossia l’amore supremo verso Dio. Da un lato, dunque, devi essere come Giobbe: egli non possedeva beni materiali e fu afflitto dal dolore della carne, eppure non abbandonò il nome di Jahvè. Questa fu la testimonianza di Giobbe. Pietro invece fu in grado di amare Dio fino alla morte. Quando fu messo in croce e morì, egli non smise di amare Dio; Pietro non pensava alle sue aspettative personali o a seguire gloriose speranze o idee stravaganti, ma cercava soltanto di amare Dio e di obbedire a tutte le Sue disposizioni. Questo è il livello che devi raggiungere prima di poter essere considerato una persona che ha reso testimonianza a Dio, prima di diventare qualcuno che è stato reso perfetto dopo essere stato conquistato da Lui. Oggi, se la gente conoscesse veramente la propria sostanza e la propria condizione, cercherebbe ancora di perseguire le proprie aspettative e le proprie speranze? Quello che dovresti sapere è questo: indipendentemente dal fatto che Dio mi renda perfetto o meno, io devo seguirLo; infatti, tutto ciò che Egli fa è cosa buona ed è per il nostro bene, così che la nostra indole possa cambiare e noi possiamo liberarci dall’influenza di Satana, per permetterci di vivere sulla terra immonda pur sbarazzandoci dell’impurità, scuoterci di dosso la sozzura e il giogo di Satana, e affrancarci dal suo potere. Ovviamente questo è ciò che ti viene richiesto, ma per Dio è semplicemente un’opera di conquista, affinché le persone abbiano la determinazione di obbedire e possano sottostare a tutte le Sue disposizioni. In questo modo, le cose saranno realizzate. Oggi molte persone sono già state conquistate, ma dentro di loro c’è ancora molto di ribelle e di disobbediente. La vera statura morale dell’uomo è ancora troppo bassa e le persone diventano piene di vigore solo se ci sono speranze e prospettive; in mancanza di queste, diventano negative e pensano addirittura di abbandonare Dio. Le persone, infatti, non hanno un gran desiderio di cercare di vivere un’umanità normale. Non è ammissibile. Pertanto, devo parlare ancora di conquista. In effetti la perfezione avviene nello stesso momento della conquista: quando vieni conquistato da Dio raggiungi anche i primi effetti dell’essere reso perfetto. La differenza tra l’essere conquistato e l’essere perfezionato si basa sul grado di cambiamento nelle persone. Essere conquistato è il primo passo dell’essere reso perfetto, ma non significa che gli uomini siano stati completamente perfezionati, né dimostra che siano stati interamente guadagnati da Dio. Dopo che le persone vengono conquistate, si verificano alcuni cambiamenti nella loro indole, ma tali mutamenti sono di gran lunga inferiori a quelli di coloro che sono stati del tutto guadagnati da Dio. L’opera che viene svolta oggi da Dio rappresenta l’inizio del perfezionamento delle persone, la conquista, e se non sei in grado di lasciarti conquistare, allora non avrai modo di essere reso perfetto e di essere totalmente guadagnato da Dio. Riceverai soltanto qualche parola di castigo e di giudizio, ma esse non saranno in grado di trasformare del tutto il tuo cuore. Perciò rientrerai tra coloro che saranno eliminati; sarà come guardare un sontuoso banchetto servito in tavola senza poterlo mangiare. Non è tragico? È quindi necessario che cerchi di cambiare: che si tratti della conquista o del perfezionamento, nessuno di essi può avvenire se non ci sono cambiamenti in te e se non sei obbediente a Dio; ciò determina anche se potrai o meno essere guadagnato da Lui. Sappi che “essere conquistato” ed “essere reso perfetto” sono due condizioni che si basano solamente sulla portata del tuo cambiamento e della tua obbedienza, oltre che sul livello di purezza del tuo amore verso Dio. Oggi è necessario che tu sia totalmente perfezionato, ma prima devi essere conquistato, devi avere una conoscenza sufficiente del castigo e del giudizio di Dio, devi possedere la fede necessaria per seguirLo e devi ricercare il cambiamento perché ci siano effetti. Solo allora sarai qualcuno che cerca di essere reso perfetto. Voi dovreste capire che nel processo di perfezionamento sarete conquistati, e nel corso della conquista verrete resi perfetti. Oggi puoi cercare di essere reso perfetto, di modificare la tua umanità esteriore o di migliorare la tua levatura, ma ciò che è di fondamentale importanza è che tu capisca che ogni cosa che Dio compie attualmente ha un significato ed è di beneficio: ti consente di vivere su una terra immonda, sfuggendo alla sporcizia e liberandotene, ti permette di vincere l’influenza di Satana e di lasciarti alle spalle il suo potere oscuro; concentrandoti su queste cose, sarai protetto anche se vivi su questa terra sudicia. In definitiva, quale testimonianza ti verrà chiesto di dare? Vivi su una terra sordida, ma sei in grado di diventare santo e di non essere più sporco e impuro; vivi sotto il dominio di Satana, ma liberati dalla sua influenza, non farti più possedere e tormentare da lui, e vivi nelle mani dell’Onnipotente. Questa è la testimonianza, la prova della vittoria nella battaglia contro Satana. Sei in grado di abbandonare Satana, ciò che vivi non rivela più la sua presenza, ma è ciò che Dio voleva che l’uomo realizzasse quando lo creò: l’umanità normale, la razionalità normale, il normale discernimento, la normale determinazione nell’amare Dio e la fedeltà nei Suoi confronti. Questa è la testimonianza resa da una creatura di Dio. Dirai: “Viviamo su una terra impura, ma grazie alla protezione di Dio, alla Sua guida e alla Sua opera di conquista ci siamo liberati dell’influenza di Satana. Il fatto che oggi siamo in grado di obbedirGli è conseguenza dell’essere stati conquistati da Lui e non del fatto che siamo buoni, o perché Lo abbiamo amato in modo spontaneo; Dio ci ha scelti e predestinati ed è per questo motivo che oggi siamo stati conquistati da Lui, possiamo renderGli testimonianza e servirLo; inoltre, è perché Egli ci ha scelti e ci ha protetti che siamo stati salvati e liberati dal dominio di Satana, che possiamo abbandonare l’impurità ed essere purificati nella nazione del gran dragone rosso”. Per di più, quello che vivi mostrerà che possiedi una umanità normale, che c’è razionalità in quello che dici e che vivi a somiglianza di una persona normale. Quando gli altri ti guardano, quindi, non dovrebbero dire: “Non è questa l’immagine del gran dragone rosso? La condotta di queste sorelle e di questi fratelli è sconveniente, non mostrano il decoro che dovrebbero avere i santi”. Non dovrebbero affermare: “Non c’è da stupirsi se Dio ha detto che sono i discendenti di Moab. Aveva totalmente ragione!” Se le persone vi guardano e dicono: “Anche se Dio ha detto che siete i discendenti di Moab, quello che vivete dimostra che vi siete lasciati alle spalle l’influenza di Satana; sebbene queste cose siano ancora dentro di voi, siete in grado di rinunciarvi”, quindi questo dimostra che siete stati completamente conquistati da Dio. Voi che siete stati conquistati e salvati direte: “È vero che siamo i discendenti di Moab, ma siamo stati salvati da Dio e, anche se i discendenti di Moab in passato sono stati abbandonati, maledetti ed esiliati tra i Gentili dal popolo di Israele, oggi Dio ci ha salvati. È vero che siamo i più corrotti di tutti i popoli, questo è stato decretato da Dio ed è un fatto innegabile, ma oggi siamo stati liberati da questa influenza. Noi detestiamo il nostro antenato e vogliamo dargli le spalle, per abbandonarlo completamente e rispettare tutte le disposizioni di Dio, agire secondo la Sua volontà, soddisfare le Sue richieste nei nostri confronti e raggiungere la soddisfazione della Sua volontà. Moab tradì Dio, non agì secondo la Sua volontà e fu odiato da Lui per questo. Noi, invece, dovremmo curarci del cuore di Dio e oggi, dal momento che comprendiamo la Sua volontà, non possiamo tradirLo, e dobbiamo rinunciare al nostro antenato!” In precedenza ho parlato di rinunciare al gran dragone rosso, mentre oggi si tratta principalmente di rinnegare l’antico progenitore della gente. Questa è una testimonianza della conquista delle persone da parte di Dio e, a prescindere da come farai il tuo ingresso odierno, la tua testimonianza in questo campo non deve essere scarsa.
La levatura morale delle persone è troppo bassa, mancano troppo di una normale umanità, le loro reazioni sono troppo lente, troppo indolenti, e la corruzione di Satana le ha rese insensibili e ottuse; anche se non possono cambiare completamente in uno o due anni, devono avere la determinazione di cooperare. Si può dire che anche questa sia una testimonianza di fronte a Satana. La testimonianza di oggi è il risultato ottenuto dall’attuale opera di conquista, ma anche un esempio e un modello per i seguaci del futuro. Nell’avvenire si estenderà a tutte le nazioni; ciò che viene fatto in Cina si estenderà a tutte le nazioni. I discendenti di Moab sono le persone più infime dell’intero popolo della terra. Alcuni si chiederanno: “Non sono i discendenti di Cam i più umili fra tutti?” La progenie del gran dragone rosso e i discendenti di Cam rappresentano cose diverse, in quanto i discendenti di Cam sono una questione a parte. Indipendentemente dalle maledizioni che sono su di loro, rimangono comunque i discendenti di Noè; le origini di Moab, invece, non erano pure, egli proveniva dalla dissolutezza, e in questo sta la differenza. Anche se entrambi sono stati maledetti, la loro condizione non era la stessa, e così i discendenti di Moab sono i peggiori, e niente risulta più convincente della conquista dei più infimi tra tutte le genti. L’opera degli ultimi giorni non segue nessuna delle regole precedenti e, che tu sia stato maledetto o punito, se collabori con la Mia opera e sei d’aiuto all’opera odierna di conquista, che tu sia un discendente di Moab o la progenie del gran dragone rosso, se esegui il dovere di una creatura di Dio in questa fase dell’opera e collabori meglio che puoi, allora i risultati desiderati verranno raggiunti. Tu fai parte della stirpe del gran dragone rosso e sei un discendente di Moab; in breve, tutti coloro che sono fatti di carne e sangue sono creature di Dio e furono generati dal Creatore. Essendo anche tu una creatura di Dio, non dovresti avere scelta, questo è il tuo dovere. Naturalmente, l’opera odierna del Creatore è rivolta a tutto l’universo. Indipendentemente da chi siano i tuoi progenitori, tu sei innanzitutto creatura di Dio; voi, i discendenti di Moab, fate parte di queste creature, è solo che il vostro valore è inferiore. Poiché oggi l’opera di Dio viene attuata fra tutte le creature ed è rivolta all’intero universo, il Creatore è libero di scegliere qualsiasi popolo, questione o cosa, al fine di portare a compimento la Sua opera. A Dio non importa chi siano i tuoi progenitori: se sei una delle Sue creature e sei utile alla Sua opera di conquista e di testimonianza, Egli compirà la Sua opera in te, senza scrupoli. Questo sconvolge le concezioni tradizionali delle persone, le quali sono convinte che Dio non opererà mai tra i Gentili, in particolare tra coloro che sono stati maledetti e sono umili; che anche le generazioni successive di coloro che un tempo furono maledetti porteranno per sempre il peso di tali maledizioni e non avranno alcuna possibilità di salvarsi; che Dio non scenderà e non opererà mai nella terra dei Gentili e non metterà mai piede su un suolo impuro, perché Egli è santo. Tutte queste concezioni sono state cancellate dall’opera di Dio negli ultimi giorni. Sappi che Egli è il Dio di tutte le creature, Egli domina sui cieli, sulla terra e su tutte le cose, e non è solo il Dio del popolo d’Israele. Pertanto l’opera che si sta svolgendo in Cina è della massima importanza: credi che[a] non sarà diffusa fra tutte le nazioni? La grande testimonianza del futuro, infatti, non sarà limitata alla Cina; se Dio conquistasse solo voi, potrebbe forse convincere i demoni? Essi non comprendono l’atto di essere conquistati o la grande potenza di Dio, e solo quando il popolo scelto da Dio nell’intero universo vedrà gli effetti conclusivi di quest’opera, tutte le creature saranno conquistate. Nessuno è più arretrato o corrotto dei discendenti di Moab. Solo se queste persone, che sono le più corrotte e non riconoscono Dio o non credono che esista, potranno essere conquistate e riconoscerLo, lodarLo e amarLo, sarà possibile testimoniare la conquista da parte di Dio. Anche se non siete Pietro, voi vivete a sua immagine e siete in grado di portare la sua testimonianza e quella di Giobbe, ovvero la più grande delle testimonianze. Alla fine direte: “Noi non siamo i figli d’Israele, ma i discendenti ripudiati di Moab; non siamo Pietro, la cui levatura è per noi irraggiungibile, non siamo Giobbe. Non possiamo nemmeno paragonarci alla perseveranza di Paolo nel soffrire per Dio e nel dedicarsi a Lui, in quanto siamo talmente arretrati e, di conseguenza, indegni di godere delle benedizioni di Dio. Eppure, Egli oggi ci ha innalzato e, per questo, noi dobbiamo compiacerLo, e per quanto la nostra levatura e i nostri requisiti siano insufficienti, siamo pronti a soddisfare Dio. Questo è il nostro fermo proposito. Noi siamo i discendenti di Moab e siamo stati maledetti. Così fu decretato da Dio e noi non siamo in grado di cambiare le cose, tuttavia il nostro vivere e la nostra conoscenza possono cambiare e noi siamo decisi a soddisfare Dio”. Questa tua determinazione proverà che hai reso testimonianza di essere stato conquistato da Dio.
Note a piè di pagina:
a. Il testo originale omette “credi che”.
da La Parola appare nella carne 
Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente 

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