domenica 17 dicembre 2017

Il quattordicesimo discorso

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotnete

Il quattordicesimo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

Dio Onnipotente dice:"Nel corso degli anni, nessun uomo è entrato nel regno e pertanto nessuno ha goduto della grazia dell’Età del Regno, né ha visto il Re del regno. Sebbene sotto l’illuminazione del Mio Spirito molte persone abbiano profetizzato la bellezza del regno, esse conoscono soltanto il suo aspetto esteriore e non il suo significato intrinseco. Oggi, il regno nasce ufficialmente sulla terra, e la maggioranza degli individui non sa ancora quali obiettivi debbano essere realizzati, e in quale regno sarà portato in definitiva l’uomo durante l’Età del Regno. Temo che tutti gli uomini vivano in uno stato di confusione al riguardo. Poiché il giorno della completa realizzazione del regno non è ancora arrivato del tutto, gli uomini sono confusi, incapaci di vederlo chiaramente. La Mia opera nella Mia divinità inizia formalmente con l’Età del Regno. È con l’inizio formale dell’Età del Regno che la Mia indole comincia a manifestarSi progressivamente agli uomini. Così, nel momento attuale la tromba santa inizia ufficialmente a suonare e ad annunciare a tutti il suo messaggio. Quando assumo formalmente il Mio potere e regno in qualità di Sovrano del regno, nel corso del tempo renderò perfetto tutto il Mio popolo. Quando tutte le nazioni del mondo saranno scombussolate, ebbene quello sarà il momento in cui il Mio regno sarà instaurato e plasmato, e Io Mi trasfigurerò e Mi rivolgerò verso l’intero universo. In quell’occasione, tutte le genti vedranno il Mio glorioso volto e la Mia vera espressione. Dalla creazione del mondo fino ai giorni nostri, l’umanità è stata corrotta da Satana nella misura attuale. A causa della corruzione degli uomini, Mi sono sempre più tenuto nascosto alla loro vista e Mi sono reso sempre più imperscrutabile alla loro vista. L’umanità non ha mai visto il Mio vero volto e non ha mai interagito direttamente con Me. Solo per sentito dire o nel mito è esistito un “Me” nell’immaginazione umana. Pertanto concordo con l’immaginazione umana, cioè con le concezioni degli uomini, sul fatto che per affrontare il “Me” che gli uomini si sono fatti nella loro mente, Io potrei cambiare lo stato del “Me” che essi nutrono da un’infinità di anni. Questo è il principio della Mia opera. Nessuno è stato in grado di conoscerlo completamente. Sebbene gli uomini si siano prostrati davanti a Me e siano venuti al Mio cospetto per adorarMi, Io non amo le azioni di questo genere perché nel loro cuore essi non hanno la Mia immagine, bensì un’immagine esteriore di Me. Quindi, dato che nella loro mente sono privi di nozioni sulla Mia indole, non sanno nulla del Mio vero volto. E così, quando credono di essersi opposti a Me o di aver offeso i Miei decreti amministrativi, Io fingo di non vedere. Dunque, nei loro ricordi Io sono un Dio che mostra misericordia all’umanità piuttosto che castigarla, oppure Io sono Dio Stesso, che non fa sul serio quando parla. Queste sono tutte supposizioni del pensiero umano e non sono conformi ai fatti.

sabato 16 dicembre 2017

Il tredicesimo discorso

Immagine  della Chiesa di Dio Onnipotente

Il tredicesimo discorso-La Chiesa di Dio Onipotente

Dio Onnipotente dice:"Nascoste nelle proclamazioni della Mia voce vi sono numerose Mie intenzioni. Tuttavia l’uomo non ne conosce né comprende alcuna e continua a ricevere le Mie parole dall’esterno e dall’esterno a seguirle, senza riuscire a percepire il Mio cuore o intuire la Mia volontà in esse racchiusa. Sebbene le abbia rese nitide, qualcuno le ha comprese? Da Sion venni fra gli uomini. Poiché ho incarnato Me Stesso nell’umanità di un uomo ordinario, e Mi sono rivestito della pelle di un uomo, le genti vengono a conoscere meramente il Mio aspetto esteriore, ma non conoscono la vita che è in Me né riconoscono il Dio dello Spirito, e percepiscono solo l’uomo di carne. Potrebbe darsi che il Dio Stesso reale non meriti il vostro tentativo di conoscerLo? Potrebbe darsi che il Dio Stesso reale non meriti il vostro tentativo di “sviscerarLo”? Detesto la corruzione dell’intero genere umano, ma provo compassione per la sua debolezza. Devo altresì affrontare la vecchia natura dell’intero genere umano. Come uno dei Miei popoli in Cina, non fate anche voi parte del genere umano? Fra tutti i Miei popoli, e fra tutti i Miei figli, ossia fra coloro che ho scelto in tutta l’umanità, voi appartenete al gruppo più basso. Per tale motivo, vi ho dedicato la massima energia e il massimo sforzo. Non amate ancora la vita beata di cui godete oggi? Indurite ancora i vostri cuori per ribellarvi a Me e dedicarvi ai vostri disegni? Non è forse vero che, se non provassi ancora amore e pietà per voi, l’umanità intera da lungo tempo sarebbe caduta prigioniera di Satana e si sarebbe trasformata in “ghiottonerie” nella sua bocca? Oggi, in mezzo a tutta l’umanità, coloro che si spendono realmente per Me e che realmente Mi amano sono ancora così pochi da contarsi sulle dita di una mano. Potrebbe darsi che oggi il titolo di[a] “Mio popolo” sia già divenuto un vostro bene personale? La vostra coscienza si è semplicemente trasformata in ghiaccio? Meritate veramente di diventare il popolo che Io desidero? Pensando al passato, e tornando a osservare il presente, chi di voi ha accontentato il Mio cuore? Chi di voi ha mostrato una genuina sollecitudine verso le Mie intenzioni? Se non vi avessi spronati, non vi sareste ancora risvegliati, ma sareste rimasti come congelati, come ibernati.

venerdì 15 dicembre 2017

Quanto È Importante per L'uomo L'amore di Dio




Quanto è importante per l'uomo l'amore di Dio

Accompagnamento: La scena dipinta nella Bibbia "Il comando di Dio ad Adamo" è commovente, emozionante. Anche se le immagini raccontano solo l'uomo e Dio, il legame che si crea fra i due è così profondo che ci fa sorprendere, immersi a contemplare.
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L'amore di Dio è infinito, non chiede nulla in cambio, l'amore di Dio è tutto intorno all'uomo innocente e puro che senza pesi che lo legano, è beato agli occhi di Dio. Dio lo protegge ed in pace sotto le ali Sue. Ogni gesto che fa l'uomo, ogni parola sua, legate sono a Dio, dividerli non puoi.

giovedì 14 dicembre 2017

L’universo Intero È Pieno degli Atti di Dio




L'universo intero è pieno degli atti di Dio


Dall'alto, Dio osserva tutto il creato, e da lì lo domina tutto, mentre invia la Sua salvezza su tutta la terra. Dio ci osserva ogni momento dal Suo posto nascosto, tutte le nostre azioni, tutto ciò che abbiamo nel cuore. Dio ci conosce da palmo a palmo. Il posto nascosto è la Sua dimora, il firmamento è il letto su cui giace. Il potere di Satana non può raggiungerLo, perché Egli è pieno di maestà, giustizia e giudizio.

martedì 12 dicembre 2017

Il dodicesimo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

Immagine della Chiesa di  Dio Onnipotente

Il dodicesimo discorso-La Chiesa di  Dio Onnipotente

Dio Onnipotente  dice:"Quando il lampo esce da Levante – ovvero esattamente nel momento in cui Io inizio a parlare – e appare, l’intero empireo è illuminato, e tutte le stelle cominciano a trasformarsi. Sembra quasi che l’intera razza umana sia soggetta a un’accurata pulizia e a un vaglio. Sotto il bagliore di questo raggio di luce proveniente da est, tutti gli uomini si rivelano nella loro forma originale, con gli occhi abbagliati e ostacolati dalla confusione; e meno che mai sono capaci di nascondere le loro caratteristiche negative. Di nuovo, sono come animali in fuga dalla Mia luce per rifugiarsi nelle grotte sulle montagne; tuttavia, nessuno di loro può essere eclissato dalla Mia luce. Tutti gli esseri umani vivono in preda al terrore e alla preoccupazione, sono in attesa di qualcosa e osservano; con l’avvento della Mia luce, tutti si rallegrano del giorno in cui sono nati, e allo stesso modo maledicono il giorno in cui sono nati. È impossibile trovare le parole adatte per descrivere emozioni contrastanti; lacrime di autocritica formano dei fiumi, e sono portate via su un impetuoso torrente, sparendo in un batter d’occhio senza lasciare traccia. Ancora una volta, il Mio giorno grava sulla razza umana, destandola nuovamente e dandole un punto dal quale partire per avere un nuovo inizio. Il Mio cuore pulsa e, seguendo il ritmo dei Miei battiti, le montagne fanno salti di gioia, le acque danzano dalla contentezza e le onde tengono il tempo, infrangendosi sulle scogliere rocciose. È difficile esprimere quello che alberga nel Mio cuore. Voglio che tutte le cose impure si inceneriscano sotto il Mio sguardo, e che tutti i figli della disobbedienza spariscano dalla Mia vista, affinché non esistano più. Non ho soltanto fissato un nuovo inizio nella dimora del gran dragone rosso, ma ho anche intrapreso una nuova opera nell’universo. Presto i regni della Terra diventeranno il Mio regno; presto i regni della Terra cesseranno per sempre di esistere a causa del Mio regno, perché ho già ottenuto la Mia vittoria e sono ritornato trionfante. Il gran dragone rosso ha sfruttato ogni mezzo possibile per distruggere il Mio progetto, sperando di cancellare la Mia opera sulla Terra, ma posso abbatterMi per colpa dei suoi ingannevoli stratagemmi? Posso essere così spaventato da perdere la fiducia a causa delle sue minacce? Nei cieli e sulla Terra non c’è mai stato un singolo essere che Io non tenga nel palmo della Mia mano; quanto c’è di più vero in questa storia del gran dragone rosso, di questo strumento che Mi fa da contrasto? Non è anch’esso un oggetto da manipolare con le Mie mani?

lunedì 11 dicembre 2017

L’undicesimo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

Immagine della   Chiesa  di  Dio Onnipotente

L’undicesimo discorso-La Chiesa  di  Dio Onnipotente


Dio Onnipotente dice:"Tutti gli uomini dovrebbero accettare l’osservazione del Mio Spirito, dovrebbero esaminare attentamente le loro parole e azioni e, inoltre, dovrebbero considerare le Mie mirabili opere. Come vi sentite al momento dell’arrivo del regno sulla terra? Quando i Miei figli e il Mio popolo torneranno verso il Mio trono, Io inizierò ufficialmente ad emettere il Mio giudizio dinanzi al grande trono bianco. In altre parole, quando comincerò personalmente la Mia opera sulla terra e quando l’era del giudizio si avvicinerà alla sua fine, inizierò a rivolgere le Mie parole all’intero universo e a spargere la voce del Mio Spirito su di esso. Attraverso le Mie parole, purificherò tutte le persone e le cose presenti nei cieli e sulla terra, in modo tale che il mondo non sia più sudicio e dissoluto e diventi invece un regno santo. Rinnoverò tutte le cose per poterle utilizzare, affinché non siano più impregnate dell’alito pungente e infestate dal sapore del terreno. Sulla terra, l’uomo ha cercato a tentoni l’obiettivo e le origini delle Mie parole e ha osservato le Mie azioni, ma nessuno ha mai conosciuto con precisione le origini delle Mie parole e ha mai realmente contemplato la meraviglia delle Mie azioni. Soltanto oggi, nel momento in cui Io vengo personalmente in mezzo all’umanità a proferire le Mie parole, l’uomo dimostra di conoscerMi un po’, rimuovendo l’immagine di “Me” che si era fatto nei suoi pensieri e creando invece uno spazio per il Dio concreto nella sua coscienza. L’uomo ha delle nozioni ed è pieno di curiosità; chi non vorrebbe vedere Dio? Chi non vorrebbe incontrarLo? Tuttavia, l’unica cosa che occupa un posto ben definito nel cuore degli uomini è quel Dio che essi considerano vago e astratto. Chi se ne renderebbe conto se Io non glielo dicessi chiaramente? Chi crederebbe con sincerità che Io esisto realmente, sicuramente, senza ombra di dubbio? C’è una grossa differenza tra il “Me Stesso” disegnato nei cuori degli uomini e il reale “Me” e nessuno è in grado di fare un confronto tra i due. Se Io non Mi fossi fatto carne, l’uomo non Mi avrebbe mai conosciuto, e anche se fosse arrivato a conoscerMi, questa conoscenza non sarebbe stata comunque considerata una nozione? Tutti i giorni Io cammino in mezzo al flusso incessante di persone e ogni giorno agisco dentro ognuna di loro. Quando l’uomo Mi vedrà veramente, sarà in grado di conoscerMi dalle Mie parole, e capirà le Mie intenzioni e i mezzi attraverso i quali Io parlo.

domenica 10 dicembre 2017

La differenza tra le parole di Dio e le parole che corrispondono alla verità


La differenza tra le parole di Dio e le parole che corrispondono alla verità


  Conosci la differenza tra le parole dei personaggi spirituali che sono compatibili con la verità e le parole di Dio che sono della verità? Il brano del film ti guiderà a esplorare la questione.

sabato 9 dicembre 2017

Ascoltare la Voce di Dio




Ascoltare la Voce di Dio-La Chiesa di Dio Onnipotente



   Dio Si è incarnato in una persona ordinaria per operare e salvare l'uomo, ma poiché noi non conosciamo il Dio incarnato, di frequente consideriamo opera dell'uomo opera di Dio. Come facciamo a distinguere tra l'opera di Dio e l'opera dell'uomo? E come facciamo a distinguere tra l'opera di Dio incarnato e l'opera delle persone che Dio utilizza?

Come distinguere tra l'opera di Dio e l'opera dell'uomo



Come distinguere tra l'opera di Dio e l'opera dell'uomo


    Dio Si è incarnato in una persona ordinaria per operare e salvare l'uomo, ma poiché noi non conosciamo il Dio incarnato, di frequente consideriamo opera dell'uomo opera di Dio. Come facciamo a distinguere tra l'opera di Dio e l'opera dell'uomo? E come facciamo a distinguere tra l'opera di Dio incarnato e l'opera delle persone che Dio utilizza?

venerdì 8 dicembre 2017

Il decimo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

Immagine  della Chiesa di  Dio Onnipotente


Il decimo discorso-La Chiesa di  Dio Onnipotente



Dio Onnipotente dice:"Alla fin fine, l’Età del Regno è diversa dai tempi passati. Non riguarda ciò che l’uomo fa. Invece, Io svolgo personalmente la Mia opera dopo essere disceso sulla terra – un’opera che gli esseri umani non possono né concepire né realizzare. Dalla creazione del mondo fino ad oggi, per tutti questi anni si è sempre posta l’attenzione sulla costruzione della Chiesa, ma non si è mai sentito parlare della costruzione del regno. Anche se Io parlo di questo argomento con la Mia Stessa bocca, c’è qualcuno che ne conosca l’essenza? Io sono disceso una volta nel mondo degli uomini, e ho sperimentato e osservato la loro sofferenza, ma senza raggiungere lo scopo della Mia incarnazione. Quando inizia la costruzione del regno, la Mia sostanza corporea incarnata inizia ufficialmente ad adempiere il ministero; in altre parole, il Re del regno assume formalmente il Suo potere sovrano. Da ciò è evidente che la discesa del regno nel mondo umano, lungi dall’essere soltanto una questione fatta di parole e apparenza, è una realtà concreta; questo è un aspetto del significato dell’espressione “la realtà della pratica della fede”. L’uomo non ha mai visto nessuna delle Mie azioni, né ha mai sentito uno dei Miei discorsi. Ma, se anche ne avesse vista qualcuna, che cosa avrebbe scoperto? E se Mi avesse sentito parlare, che cosa avrebbe capito? In tutto il mondo l’umanità dimora nel Mio amore e nella Mia compassione, ed è sottoposta alle Mie prove e al Mio giudizio. Sono stato misericordioso e amorevole con gli uomini, anche quando si sono tutti fatti corrompere in una certa misura; ho inflitto loro un castigo, anche quando si sono tutti prostrati in segno di sottomissione davanti al Mio trono. Ma c’è qualche essere umano che non si trovi colpito dalla sofferenza e dai raffinamenti che Io ho inflitto? Quante persone brancolano nel buio in cerca della luce, quanti stanno lottando aspramente per superare le loro prove? Giobbe ebbe fede, ma non cercò comunque di trovare una scappatoia? Come Mio popolo, sebbene siate in grado di non cedere nella prova, c’è qualcuno che, senza dirlo a gran voce, ci crede in cuor suo? Piuttosto, non è che certuni declamano la loro fede, ma dubitano nel loro cuore? Non ci sono esseri umani che durante una prova abbiano tenuto duro, abbiano dimostrato un’autentica obbedienza. Se non Mi fossi coperto il volto per evitare di osservare questo mondo, l’intera razza umana sarebbe caduta sotto il Mio sguardo di fuoco, perché Io non chiedo niente all’umanità.

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