mercoledì 8 novembre 2017

L’ottavo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

Immagina della Chiesa di  Dio Onnipotente


L’ottavo discorso-La Chiesa di  Dio Onnipotente

Dio Onnipotente dice :"Quando le Mie rivelazioni giungeranno al culmine e quando il Mio giudizio si avvicinerà al termine, quello sarà il momento in cui tutte le Mie genti verranno rese note e rese complete. I Miei passi percorreranno tutti gli angoli dell’universo mondo alla continua ricerca di coloro che sono in sintonia con il Mio cuore e sono adatti ad essere da Me utilizzati. Chi può levarsi in piedi e collaborare con Me? L’amore dell’uomo per Me è troppo esiguo e la sua fede in Me è pietosamente inconsistente. Se il peso delle Mie parole non fosse stato diretto alle debolezze dell’uomo, egli si sarebbe potuto vantare esageratamente e avrebbe pontificato inventando teorie altisonanti, come se fosse onnisciente e onnisapiente a proposito delle questioni sulla terra. Chi osa ancora vantarsi tra coloro che sono stati “fedeli” a Me in passato e che oggi “stanno saldi” dinanzi a Me? Chi non è in segreto deliziato dalle proprie prospettive? Quando Io non Mi esponevo direttamente, l’uomo non aveva dove nascondersi ed era tormentato dalla vergogna. Quanto peggio sarebbe se Io parlassi con altri mezzi? Gli uomini proverebbero un senso di indebitamento ancora maggiore, crederebbero che nulla possa curarli e sarebbero tutti strettamente avvinti dalla loro passività. Quando l’uomo perderà la speranza, il saluto del regno risuonerà formalmente, e questo è “il momento in cui il settuplice intensificato Spirito inizierà a lavorare”, come proclamato dagli uomini, il momento in cui, in altre parole, la vita del regno inizierà ufficialmente sulla terra, cioè quando la Mia divinità uscirà per agire direttamente (senza essere elaborata dal cervello). Tutte le persone diventeranno indaffarate come api; sembreranno come rivitalizzate, come risvegliate da un sogno e non appena si risveglieranno, si stupiranno di trovarsi in tali circostanze. In passato ho detto molto circa la costruzione della chiesa, ho rivelato molti misteri e quando la costruzione della chiesa raggiunse il culmine, si arrestò bruscamente. La costruzione del regno però è diversa. Solo quando la battaglia nel regno spirituale raggiunge il suo stadio finale, Io ricomincio da capo sulla terra. Vale a dire, è solo quando l’uomo sta per tirarsi indietro che Io formalmente intraprendo la Mia nuova opera. La differenza tra la costruzione del regno e la costruzione della chiesa è che, nella costruzione della chiesa, Io ho lavorato in un genere umano che era governato dalla divinità. Io ho trattato direttamente con la vecchia natura dell’uomo, ho direttamente rivelato il turpe sé dell’uomo, e messo a nudo l’essenza dell’uomo. Di conseguenza, l’uomo è giunto a conoscere se stesso su questa base e ne è rimasto del tutto persuaso. Nella costruzione del regno agisco direttamente nella Mia divinità, e faccio sì che tutte le persone sappiano quello che ho e che sono, sulla base della conoscenza delle Mie parole, permettendo loro, in ultima analisi, di raggiungere la conoscenza del Me incarnato. Così viene posta fine alla sequela del Dio vago da parte di tutta l’umanità, e viene posto fine al posto che il “Dio celeste” occupa nel cuore dell’uomo, vale a dire, far sì che l’uomo conosca la Mia opera nella carne e così si concluda il Mio tempo sulla terra.

martedì 7 novembre 2017

Ricevere la grazia di Dio | “Se Dio non mi avesse salvato” (video musicale)


 Se Dio non mi avesse salvato

Se Dio non mi avesse salvato, io sarei alla deriva in questo mondo,
con fatica e dolore nel peccato, ogni giorno cupo e disperato.
Se Dio non mi avesse salvato, io sarei schiacciato dal demonio,
intrappolato dai piaceri del peccato, ignorando cosa potrebbe esser la mia vita,
ignorando cosa potrebbe esser la mia vita.
Ho sentito la voce di Dio, davanti al Suo trono, mi sento sollevato.
Godi del banchetto di Dio, diventa perfetto e puro.
Anni di desideri si sono realizzati, ora ho la salvezza di Dio. Ho la salvezza di Dio.

lunedì 6 novembre 2017

La salvezza può essere ottenuta solo mediante la fede in Dio Onnipotente

Immgina  della  Chiesa di  Dio Onnipotente

La salvezza può essere ottenuta solo mediante la fede in Dio Onnipotente

 Parole di Dio attinenti:

Quando Gesù è venuto nel mondo dell’uomo, ha portato l’Età della Grazia e ha concluso l’Età della Legge. Negli ultimi giorni, Dio Si è nuovamente incarnato, e quando questa volta Si è trasformato in carne, ha concluso l’Età della Grazia e ha portato l’Età del Regno. Tutti coloro che accetteranno la seconda incarnazione di Dio saranno condotti verso l’Età del Regno e potranno accettare personalmente la guida di Dio. Benché Gesù compia molte cose tra gli uomini, ha completato soltanto la redenzione di tutta l’umanità, Si è sacrificato per il peccato dell’uomo e non ha liberato l’uomo dalla sua indole corrotta. Salvare completamente l’uomo dall’influenza di Satana non solo ha comportato il fatto che Gesù Si facesse carico dei peccati dell’uomo come sacrificio dei peccati, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole corrotta da Satana. E perciò, dopo che all’uomo sono stati perdonati i peccati, Dio Si è nuovamente incarnato per condurre l’uomo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, e quest’opera ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che ubbidiscono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e guadagneranno la verità, la via e la vita.

domenica 5 novembre 2017

Esperienza del vero amore di Dio | Lode e adorazione “Canzone del dolce amore”


Esperienza del vero amore di Dio | Lode e adorazione “Canzone del dolce amore”

In fondo al mio cuor, là c'è il Tuo amore. Dolce, mi avvicina a Te.
Curarmi di Te, mi addolcisce il cuore; servirTi con tutta la mia mente.
A guidare il mio cuor c'è il Tuo amor; seguo le orme del Tuo amor.
Mi sposto seguendo i Tuoi occhi; l'amore mostra la gioia del cuor.
L'amore mostra la gioia del cuor.
Ora vivo in un altro mondo, nessuno tranne Te è insieme a me.
Tu mi ami, io amo Te; nessun dolor, né pena ci tormenta.
Nessun dolor, né pena ci tormenta. I ricordi dolorosi vanno via.
I ricordi dolorosi vanno via.

sabato 4 novembre 2017

Dio è la sorgente della vita dell’uomo


Dal momento in cui entri piangendo in questo mondo, cominci a svolgere il tuo dovere. Rivesti il ruolo che ti è stato assegnato nel piano e nell’ordinamento di Dio. Intraprendi il viaggio della vita. Qualunque siano le tue origini e qualunque sia il viaggio che ti attende, nessuno può sfuggire all’orchestrazione e alla pianificazione che il Cielo ha in serbo per lui e nessuno possiede il controllo del proprio destino, dal momento che solo Dio, che governa tutte le cose, è in grado di svolgere tale opera. Sin dal giorno in cui l’uomo venne creato, Dio ha svolto un’opera costante di gestione dell’universo e di direzione del cambiamento e del movimento di tutte le cose. Come tutte le cose, l’uomo riceve silenziosamente e inconsapevolmente il dolce nutrimento quale pioggia e rugiada proveniente da Dio. Come tutte le cose, l’uomo vive inconsapevolmente nell’orchestrazione condotta dalla mano di Dio. Il cuore e lo spirito dell’uomo sono governati dalla mano di Dio e tutta la vita dell’uomo è sorvegliata dal Suo vigile sguardo. Che tu ci creda o meno, tutte le cose, senza eccezione alcuna, vive o morte, si muovono, mutano, si rinnovano e scompaiono secondo il pensiero di Dio. Questo è il modo in cui Dio governa su tutte le cose.

venerdì 3 novembre 2017

Canzone del dolce amore (Versione 1)


Immagina della Chiesa di  Dio Onnipotente


  • Saperne di più:La Chiesa di Dio Onnipotente
  • Inno
  • Canzone del dolce amore
  • I
  • In fondo al mio cuor,
  • là c'è il Tuo amore.
  • Dolce, mi avvicina a Te.
  • Curarmi di Te,
  • mi addolcisce il cuore;
  • servirTi con tutta la mia mente.
  • A guidare il mio cuor
  • c'è il Tuo amor;
  • seguo le orme del Tuo amor.
  • Mi sposto seguendo i Tuoi occhi;
  • l'amore mostra la gioia del cuor.
  • L'amore mostra la gioia del cuor.
  • Ora vivo in un altro mondo,
  • nessuno tranne Te è insieme a me.
  • Tu mi ami, io amo Te;
  • nessun dolor, né pena ci tormenta.
  • Nessun dolor, né pena ci tormenta.
  • I ricordi dolorosi vanno via.
  • I ricordi dolorosi vanno via.

Accogliere il ritorno del Signore Gesù | Lode e adorazione “La felicità nella buona terra di Canaan”

La felicità nella buona terra di Canaan

Torno nella famiglia di Dio,
felice ed emozionata.
Onorata di conoscer Dio.
Gli ho donato il mio cuore.
Ho passato valli di lacrime,
ed ho visto la Sua bellezza.
Il mio amore per Lui cresce giorno dopo giorno.
Dio è la mia gioia.
Rapita dalla Sua bellezza,
il mio cuore appartiene a Lui.
Non amerò mai Dio abbastanza.
Le canzoni escon dal mio cuore.

giovedì 2 novembre 2017

Lodare e adorare Dio Onnipotente | Musica gospel “Coro cinese 15° spettacolo”




Ogni nazione adora il Dio pratico

    Questa volta, Dio viene ad operare non con un corpo spirituale, ma in un corpo molto comune, un corpo molto comune.
Non è solo il corpo della seconda incarnazione di Dio,
ma anche il corpo nel cui Dio ritorna.
È una carne molto umana.
In Lui, tu non puoi scorgere nulla che sia diverso dagli altri,
ma puoi ricevere da Lui le verità che non hai mai sentito prima,
ricevere da Lui le verità che non avete mai sentito prima.
Questo corpo insignificante è l’incarnazione di tutte le parole di verità pronunciate da Dio,

Il sesto discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

Immagina della  Chiesa di  Dio Onnipotente


Il sesto discorso-La Chiesa  di   Dio Onnipotente

Letture correlate:La Chiesa di Dio Onnipotente
Dio Onnipotente dice:"Nelle questioni che riguardano lo spirito, devi essere delicato e sensibile; alle Mie parole, devi prestare grande attenzione. Devi ambire allo stato in cui vedi il Mio Spirito e il Mio Sé incarnato, le Mie parole e il Mio Sé incarnato, come un tutto unico e indivisibile, e fare in modo che l’umanità intera potrà soddisfarMi in Mia presenza. Ho percorso l’universo a piedi volgendo il Mio sguardo sulla sua immensa distesa e ho camminato fra gli uomini saggiando il sapore dolce, acido, amaro e pungente dell’esperienza umana, eppure l’uomo non Mi ha mai veramente riconosciuto né notato mentre camminavo. Poiché stavo in silenzio e non compivo atti soprannaturali, nessuno Mi ha mai visto veramente. Oggi nulla è più com’era in passato: compirò azioni a cui, dal principio della creazione, il mondo non ha mai assistito; pronuncerò parole che, nei secoli, gli uomini non hanno mai udito, poiché chiedo che tutta l’umanità venga a conoscere la Mia incarnazione. Queste sono le fasi della Mia gestione, del quale l’umanità non ha la più vaga idea. Anche quando ne parlo apertamente, la mente umana è ancora tanto annebbiata che è impossibile articolare i dettagli. In questo sta l’umiltà abietta dell’uomo, non è vero? Questo è precisamente ciò a cui desidero porre rimedio nell’uomo, non è vero? In tutti questi anni, non ho compiuto alcuna opera su di lui; in tutti questi anni, nemmeno coloro che erano in relazione diretta con la Mia incarnazione udirono mai la voce che proveniva direttamente dalla Mia divinità. Pertanto è inevitabile che gli esseri umani manchino della conoscenza di Me, eppure questo singolo aspetto non ha influenzato l’amore che l’umanità nutre per Me da secoli. Ora, tuttavia, ho compiuto su di voi innumerevoli opere miracolose e insondabili e ho pronunciato per voi molte parole. E nondimeno, anche in simili condizioni, in tanti ancora Mi si oppongono apertamente. Lascia che ti faccia alcuni esempi.

mercoledì 1 novembre 2017

Il Signore Gesù disse che sarebbe ritornato, e in quale maniera farà ritorno?



Il Signore Gesù disse che sarebbe ritornato, e in quale maniera farà ritorno?

La risposta viene dalla parola di Dio:
Per svariate migliaia di anni, l’uomo ha desiderato essere testimone dell’arrivo del Salvatore, e vedere Gesù il Salvatore su di una nuvola bianca nel momento in cui Egli discenderà personalmente tra coloro che Lo hanno bramato e Lo hanno agognato per migliaia di anni. L’uomo ha voluto fortemente che il Salvatore tornasse e Si riunisse con il popolo; in altre parole, che Gesù il Salvatore ritornasse dalle persone dalle quali era separato da migliaia di anni. E gli uomini sperano che Egli possa portare a compimento ancora una volta l’opera di redenzione che aveva realizzato tra gli Ebrei, che sia compassionevole e amorevole con loro, che perdoni i loro peccati, che Si faccia carico di tutte le loro trasgressioni e dei loro peccati, e che li liberi dal peccato. Essi bramano che Gesù il Salvatore sia lo stesso di prima – un Salvatore amabile, affettuoso e venerabile, che non è mai adirato con loro e non li rimprovera mai. Questo Salvatore perdona e Si fa carico di tutti i peccati degli uomini, e addirittura muore sulla croce per loro ancora una volta. Dal momento della dipartita di Gesù, i discepoli che Lo seguivano, e tutti i santi che sono stati salvati grazie al Suo nome, hanno sentito tanto la Sua mancanza e Lo hanno aspettato. Tutti coloro che sono stati salvati dalla grazia di Gesù Cristo durante l’Età della Grazia hanno desiderato ardentemente l’arrivo di quel giorno gioioso negli ultimi giorni, quando Gesù il Salvatore arriverà su di una nuvola bianca e apparirà tra gli uomini. Ovviamente, questo è anche il desiderio collettivo di tutti quelli che accettano il nome di Gesù il Salvatore nel tempo presente. In tutto l’universo, coloro che sono a conoscenza della salvezza di Gesù il Salvatore hanno agognato disperatamente l’arrivo improvviso di Gesù Cristo, perché si compiano le parole pronunciate da Gesù quando era sulla terra: “Io arriverò nello stesso modo in cui sono andato via”. L’uomo crede che, dopo la crocifissione e la resurrezione, Gesù sia tornato nei cieli su di una nuvola bianca, e abbia preso il Suo posto alla destra dell’Altissimo. Allo stesso modo, è convinto che Gesù discenderà, nuovamente su di una nuvola bianca (questa nuvola si riferisce alla nuvola su cui era Gesù quando Egli ritornò in cielo), tra coloro che hanno desiderato fortemente il Suo ritorno per migliaia di anni, e pensa che Egli porterà l’immagine e le vesti degli Ebrei. Dopo essere apparso agli uomini, Egli elargirà loro del cibo, farà in modo che l’acqua viva zampilli per loro, e vivrà con loro, pieno di grazia e amore, vivo e reale. E così via. Ma Gesù il Salvatore non agì in questo modo; fece l’esatto opposto di ciò che pensava l’uomo. Egli non arrivò tra coloro che bramavano il Suo ritorno, e non apparve agli uomini su di una nuvola bianca. Egli è già arrivato, ma l’uomo non Lo sa e continua a ignorare il Suo arrivo. Lo sta solo aspettando senza alcun proposito, ignaro del fatto che Egli è già disceso su di una nuvola bianca (la nuvola che è il Suo Spirito, le Sue parole, la Sua intera indole e tutto ciò che Egli è), e in questo momento Si trova in un gruppo di vincitori che Egli creerà durante gli ultimi giorni. L’uomo non è a conoscenza di ciò: sebbene il santo Gesù Salvatore sia pieno di benevolenza e di amore verso l’umanità, come poteva operare nei “templi” abitati da spiriti sudici e impuri? Anche se gli uomini avevano atteso il Suo arrivo, Egli come poteva apparire a coloro che mangiano la carne dei malvagi, bevono il loro sangue e indossano i loro abiti, a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono, e a coloro che Lo ricattano costantemente? L’uomo sa soltanto che Gesù il Salvatore è pieno d’amore e di compassione, e che è l’offerta sacrificale piena di redenzione. Ma l’uomo non ha idea che Egli sia anche Dio Stesso, che trabocchi di rettitudine, maestà, collera e giudizio, che possieda autorità e che sia pieno di dignità. E così, sebbene l’uomo abbia agognato ansiosamente e desiderato ardentemente il ritorno del Redentore, e perfino il Cielo sia commosso dalle sue preghiere, Gesù il Salvatore non appare a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono.
da “Il Salvatore è già ritornato su una ‘nuvola bianca’” in La Parola appare nella carne

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