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sabato 19 ottobre 2019

Conoscete il veroConoscete il vero significato della redenzione compiuta dal Signore Gesù?

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Conoscete il vero significato della redenzione compiuta dal Signore Gesù?

di Xiaomo
Conoscete il vero significato della redenzione compiuta dal Signore Gesù?Duemila anni fa, per riscattarci dalle mani di Satana, il Signore Gesù fu crocifisso e Si sacrificò per i peccati dell’umanità, perdonando in tal modo tutti i nostri peccati. Quando pecchiamo, purché ci pentiamo e confessiamo i nostri peccati al Signore, essi sono perdonati e noi godiamo di pace e gioia. Ma, di recente, alcuni fratelli e sorelle sono rimasti confusi: sebbene i nostri peccati siano perdonati dal Signore, non siamo mai riusciti a sfuggire alla schiavitù del peccato, spesso mentiamo e inganniamo, continuiamo a peccare e a confessarci in un circolo vizioso, e non riusciamo a osservare gli insegnamenti del Signore. La Bibbia ci dice chiaramente: “Perché, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non resta più alcun sacrificio per i peccati” (Ebrei 10:26). Sappiamo indubbiamente che possiamo peccare involontariamente, nonostante siamo consci del fatto che le nostre azioni vanno contro la volontà di Dio e che, se ci pentiamo senza cambiare, il sacrificio per i nostri peccati è inutile. In questo modo, possiamo davvero essere rapiti direttamente nel Regno dei Cieli al ritorno del Signore? Tuttavia, altri fratelli e sorelle credono che, sebbene pecchiamo spesso, il Signore ha già perdonato i nostri peccati e non ci considera più come peccatori e, al Suo ritorno, saremo rapiti nel Regno dei Cieli! Saremo dunque rapiti nel Regno dei Cieli? Approfondiamo insieme l’argomento.

lunedì 5 agosto 2019

Il Signore Gesù completò l’opera di redenzione; l’opera di Dio per la salvezza dell’umanità è stata completata?

       








       


        Nell’Età della Grazia, il Signore Gesù compì l’opera di redenzione e, mentre era sulla croce, gridò: “
È compiuto”. Quindi, molti credenti ritengono che l’opera di salvezza dell’umanità da parte di Dio sia stata totalmente compiuta, che il Signore Gesù ci abbia assolto da tutti i nostri peccati e che, quando il Signore ritorna, saremo rapiti direttamente nel Regno dei Cieli. Tuttavia, coloro che vivono nell’Età della Grazia sono ancora prigionieri delle rispettive nature peccaminose, peccano di continuo e sono diventati sempre più corrotti. Nella Bibbia sta scritto: “Siate dunque santi, perché Io son santo” (Levitico 11:45). “[…] la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore” (Ebrei 12:14). Chiaramente, ciò che il Signore Gesù compì era solo l’opera di redenzione, non quella della completa purificazione della natura peccaminosa dell’umanità. Coloro che desiderano conseguire la salvezza completa ed entrare nel Regno dei Cieli necessitano di un’altra fase dell’opera di Dio: l’opera della salvezza completa.




domenica 25 novembre 2018

Conosci lo scopo delle tre fasi dell’opera di gestione dell’umanità svolta da Dio.

Parole di Dio attinenti:
Il Mio intero piano di gestione, che copre seimila anni, consiste di tre fasi o tre età: prima, l’Età della Legge; seconda, l’Età della Grazia (che è anche l’Età della Redenzione); e infine l’Età del Regno. La Mia opera in queste tre diverse età differisce a seconda della natura di ciascuna età, ma in ciascuno stadio si accorda con i bisogni dell’uomo—o piuttosto, varia con il variare degli stratagemmi utilizzati da Satana nella Mia guerra contro di lui.

lunedì 19 novembre 2018

Perché il ritorno del Signore implica l’incarnazione − il discendere in segreto − come anche il discendere pubblicamente dalle nuvole?


Perché il ritorno del Signore implica l’incarnazione − il discendere in segreto − come anche il discendere pubblicamente dalle nuvole?

La risposta viene dalla parola di Dio:
Dio Si è incarnato nella Cina continentale, in quella che i compatrioti di Hong Kong e Taiwan chiamano la terraferma. Quando Dio venne dal cielo sulla terra, nessuno né in cielo né in terra lo sapeva, poiché questo è l’autentico significato del ritorno di Dio nel nascondimento. Egli ha operato e vissuto per lungo tempo nella carne, eppure nessuno lo ha saputo. Ancora oggi, nessuno lo riconosce. Forse resterà per sempre un mistero. Dio che viene nella carne questa volta non è qualcosa di cui chiunque possa essere consapevole. Indipendentemente da quanto l’opera dello Spirito agisca su larga scala e con potenza, Dio Se ne resta tranquillo, senza mai farSi scoprire. Si potrebbe dire che è come se questa fase dell’opera venisse compiuta nel regno celeste. Sebbene sia perfettamente ovvia a tutti, nessuno la riconosce. Quando Dio avrà completato questa fase della Sua opera, tutti si risveglieranno dal lungo sogno e ribalteranno il loro precedente modo di pensare[1]. Ricordo che Dio una volta ha detto: “IncarnarSi questa volta è come cadere nella tana della tigre”. Ciò sta a significare che, poiché questa tappa dell’opera di Dio prevede che Egli venga nella carne e nasca nel luogo in cui risiede il gran dragone rosso, la Sua venuta sulla terra, questa volta, è accompagnata da pericoli ancora più estremi. Ciò che Egli affronta sono coltelli e fucili e mazze; ciò che Egli affronta è la tentazione; ciò che Egli affronta sono folle dagli sguardi assassini. Egli rischia di venire ucciso in qualsiasi momento. Dio è venuto con ira. Tuttavia, Egli è venuto al fine di compiere l’opera di perfezione, vale a dire per compiere la seconda parte della Sua opera, dopo l’opera della redenzione. Dio ha dedicato ogni Suo pensiero e cura alla realizzazione di questa fase della Sua opera, e utilizza ogni mezzo possibile per evitare gli assalti della tentazione, nascondendo Sé Stesso con umiltà e senza mai ostentare la Propria identità. … Al giungere dell’alba, all’insaputa di tutti, Dio è venuto sulla terra e ha cominciato la Sua vita nella carne. La gente non era consapevole di tale momento. Forse erano tutti profondamente addormentati, forse molti di quelli che stavano vegliando erano vigili nell’attesa, e forse molti stavano pregando in silenzio Dio in cielo. Eppure, tra tutte queste persone, nemmeno una sapeva che Dio era già giunto sulla terra. Dio ha agito in questo modo così da portare avanti senza intoppi la Propria opera e ottenere dei risultati migliori e lo ha fatto anche per evitare ulteriori tentazioni. Quando il tranquillo sonno dell’uomo si interromperà, l’opera di Dio sarà già finita da tempo ed Egli Se ne andrà, mettendo fine alla Propria vita di vagabondaggio e di soggiorno sulla terra.
da “Lavoro e ingresso (4)” in La Parola appare nella carne

mercoledì 24 gennaio 2018

La vera storia dietro l’opera nell’Età della Redenzione

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente


La vera storia dietro l’opera nell’Età della Redenzione

Il Mio intero piano di gestione, che copre seimila anni, consiste di tre fasi o tre età: prima, l’Età della Legge; seconda, l’Età della Grazia (che è anche l’Età della Redenzione); e infine l’Età del Regno. La Mia opera in queste tre diverse età differisce a seconda della natura di ciascuna età, ma in ciascuno stadio si accorda con i bisogni dell’uomo – o, per essere più precisi, viene compiuta con il variare degli stratagemmi utilizzati da Satana nella guerra che ho intrapreso contro di lui. Lo scopo della Mia opera è di sconfiggere Satana, rendere manifesta la Mia sapienza e onnipotenza, svelare tutti gli stratagemmi di Satana e quindi salvare tutta l’umanità che vive sotto il suo dominio. Tutto ciò serve per mostrare la Mia sapienza e onnipotenza e contemporaneamente svelare la mostruosità di Satana. Serve inoltre a insegnare alla Mia creazione a discriminare tra bene e male, a riconoscere che Io sono il Signore di tutte le cose, a vedere chiaramente che Satana è il nemico dell’umanità, l’infimo degli infimi, il maligno, e a distinguere, senza alcuna ombra di dubbio, il bene dal male, il vero dal falso, la santità dalla sporcizia, la grandezza dalla meschinità. In tal modo, l’umanità ignorante può renderMi testimonianza circa il fatto che non sono stato Io a corrompere l’umanità, e che solo Io – il Creatore – posso salvare l’umanità, posso concedere loro beni perché ne fruiscano ed essi possano arrivare a conoscere che Io sono il Signore di tutte le cose, mentre Satana è semplicemente una delle Mie creature che successivamente si è rivoltata contro di Me. Il Mio piano di gestione di seimila anni è diviso in tre stadi al fine di ottenere il seguente effetto: permettere alle Mie creature di renderMi testimonianza, di conoscere il Mio volere, di vedere che Io sono la verità. Pertanto, durante l’opera iniziale del Mio piano di gestione di seimila anni, svolsi l’opera della legge, consistente nell’opera di Jahvè che guida il popolo. Il secondo stadio consisteva nell’inizio dell’Età della Grazia nei villaggi della Giudea. Gesù rappresenta tutta l’opera dell’Età della Grazia; Egli Si incarnò e venne crocifisso, inaugurando l’Età della Grazia. Egli venne crocifisso al fine di completare l’opera della redenzione, terminare l’Età della Legge e cominciare l’Età della Grazia, e pertanto Gli vennero dati i nomi di “Comandante Supremo”, “Offerta per il Peccato”, “Redentore”. Così l’opera di Gesù differiva per contenuto dall’opera di Jahvè, sebbene entrambe fossero identiche per principio. Jahvè inaugurò l’Età della Legge, stabilendo la base di partenza, il luogo di nascita, della Sua opera sulla terra, e formulando i comandamenti; queste furono le Sue due realizzazioni, rappresentanti l’Età della Legge. L’opera di Gesù non consistette nel formulare comandamenti, bensì nell’adempierli, annunciando così l’Età della Grazia e concludendo l’Età della Legge che era durata duemila anni. Egli fu il precursore, inaugurando l’Età della Grazia, ma il nucleo della Sua opera rimase la redenzione. Pertanto, anche le Sue realizzazioni furono duplici: aprire una nuova età e portare a compimento l’opera di redenzione attraverso la Sua crocifissione. Quindi Se ne andò. A quel punto, l’Età della Legge giunse alla fine e l’umanità fece il suo ingresso nell’Età della Grazia.

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