Visualizzazione post con etichetta la volontà di Dio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta la volontà di Dio. Mostra tutti i post

mercoledì 18 dicembre 2019

Musica evangelica italiana 2018 | "Marciando sul sentiero dell'amore per Dio" Fare la volontà di Dio


Musica evangelica 2018 - "Marciando sul sentiero dell'amore per Dio" Fare la volontà di Dio


I
La strada che ho davanti non mi preoccupa; fare il volere di Dio è la mia sola vocazione. Nemmeno mi preoccupo del mio futuro. Poiché ho deciso di amare Dio, Gli sarò fedele fino alla fine. E non importa quanto grandi siano il pericolo e le difficoltà, quanto aspro e duro sia il cammino, poiché mi dirigo verso il giorno in cui Dio otterrà la gloria, rinuncerò a tutto e mi sforzerò di andare avanti, avanti per Dio.

domenica 27 ottobre 2019

La parola di Dio - L’essenza di Cristo è di obbedire alla volontà del Padre celeste (Estratto I)



La parola di Dio - L’essenza di Cristo è di obbedire alla volontà del Padre celeste (Estratto I)


Il Lampo da Levante, la Chiesa di Dio Onnipotente è stata creata in virtù della manifestazione e dell'opera di Dio Onnipotente, il secondo avvento del Signore Gesù, Cristo degli ultimi giorni. È costituita da tutti coloro che accettano l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni e sono conquistati e salvati dalla Sua parola. È stata interamente creata da Dio Onnipotente Stesso ed è guidata da Lui nella veste di Pastore. Certamente non è stata creata da una persona. Cristo è la verità, la via e la vita. Le pecorelle di Dio ascoltino la voce di Dio. Leggendo la parola di Dio Onnipotente, si vedrà che Dio Si è manifestato.

mercoledì 2 ottobre 2019

Film cristiano "Il battesimo del fuoco" (Spezzone 2/2)



Film cristiano "Il battesimo del fuoco" - Come divenire davvero obbedienti a Dio ed essere salvati da Lui (Spezzone 2/2)


Il Signore Gesù disse: "Non chiunque Mi dice: 'Signore, Signore!' entrerà nel Regno dei Cieli, ma chi fa la volontà del Padre Mio che è nei cieli" (Matteo 7:21) (NR06). Come dovremmo fare per diventare persone che compiono la volontà del Padre celeste e sono obbedienti verso Dio, così che Egli ci porti nel Regno dei Cieli? Il cristiano Song Enze è stato arrestato dal Partito Comunista Cinese e condannato a sette anni di carcere perché credeva in Dio e predicava il Suo Vangelo. Dopo essere stato rilasciato, ha insistito e continuato a spendersi per Dio diffondendo il Vangelo. Sente che, rinunciando alla casa e alla carriera, faticando e lavorando, sta facendo la volontà di Dio; è certo che si sta guadagnando la Sua approvazione e che sarà portato da Lui nel Regno dei Cieli. Ma poi il figlio di Song Enze si ammala gravemente e rischia la vita: per questo motivo, Song Enze è in collera con Dio, tenta di discutere con Lui e perde perfino il desiderio di compiere i propri doveri. Attraverso quello che i fatti gli dimostrano e tramite le rivelazioni contenute nella parola di Dio, Song Enze si rende conto che tutti gli anni trascorsi a rinunciare e a spendersi per Dio erano inizialmente un tentativo di barattare per ottenere la Sua grazia e le Sue benedizioni; inoltre, capisce di non essere una persona obbediente verso Dio. Alla fine, attraverso la ricerca, impara come riuscire a sfuggire alla propria indole corrotta, a diventare davvero obbediente verso Dio e a essere salvato da Lui.

lunedì 30 settembre 2019

Sii attento alla volontà di Dio per ottenere la perfezione

Sii attento alla volontà di Dio per ottenere la perfezione


      Più sei attento alla volontà di Dio, più aumenterà il tuo fardello; più aumenterà il tuo fardello, più ricca sarà la tua esperienza. Quando sei attento alla volontà di Dio, Dio ti darà questo fardello e ti illuminerà sulle cose che Egli ti ha affidato. Dopo che Dio ti avrà dato questo fardello, presterai attenzione alle verità di questo aspetto mentre ti nutri delle parole di Dio. Se hai un fardello legato alla condizione di vita dei fratelli e delle sorelle, si tratta di un fardello che ti è stato affidato da Dio, e le tue preghiere quotidiane si faranno sempre carico di questo fardello. Ciò che Dio fa è stato affidato a te, tu sei disposto a svolgere ciò che Dio vuole compiere, e questo è ciò che significa fare tuo il fardello di Dio. A questo punto, il nutrirti delle parole di Dio si concentrerà sulle questioni relative a questi aspetti, e tu penserai: “Come posso risolvere tali questioni? Come potrò fare in modo che i fratelli e le sorelle vengano liberati, che provino godimento nel loro spirito?” Ti concentrerai sul risolvere tali questioni quando sarai nella condivisione, ti concentrerai sul nutrirti delle parole relative a queste questioni quando ti nutrirai delle parole di Dio, ti nutrirai delle parole di Dio mentre porti questo fardello, e comprenderai le richieste di Dio. A questo punto, sarai più sicuro del cammino da seguire. Questa è la rivelazione e l’illuminazione dello Spirito Santo provocata dal tuo fardello, e questo è dovuto a Dio che ti fornisce la Sua guida. Perché dico questo? Se non hai un fardello, allora non presti attenzione quando ti nutri delle parole di Dio; quando ti nutri delle parole di Dio mentre porti un fardello, sei in grado di cogliere l’essenza delle parole di Dio, di trovare la tua via, e di essere attento alla volontà di Dio. Pertanto, dovresti chiedere a Dio nelle tue preghiere di caricarti di ulteriori fardelli, così che Egli possa affidarti compiti più grandi, tu sia meglio in grado di trovare un percorso di pratica avanti a te, tu diventi più efficiente nel nutrirti delle parole di Dio, tu sia in grado di cogliere l’essenza delle parole di Dio e sia più capace di accettare di venire mosso dallo Spirito Santo.

lunedì 26 agosto 2019

Qual è la differenza tra un bravo servitore e un servitore iniquo?

Parole di Dio attinenti:
Coloro che sono al servizio di Dio dovrebbero essere intimi con Lui, dovrebbero essere amati da Lui e capaci della massima devozione verso di Lui. Indipendentemente dal fatto che tu agisca alle spalle delle persone o davanti a loro, sarai capace di ottenere la gioia di Dio davanti a Lui, di rimanere saldo di fronte a Lui e, a prescindere da come verrai trattato dagli altri, percorrerai sempre il tuo cammino e ti prenderai cura del fardello di Dio. Solo così si è in intimità con Lui. Il fatto che gli intimi di Dio siano in grado di servirLo personalmente è perché è stato affidato loro un grande incarico divino e il Suo fardello, sono capaci di guardare al cuore di Dio come al loro, e al peso di Dio come al proprio, e non considerano affatto se guadagnano o perdono delle possibilità: anche quando non hanno prospettive e non guadagneranno nulla, crederanno sempre in Dio con un cuore amorevole. E quindi questo tipo di persona è intimo con Lui. Coloro che sono in intimità con Dio sono anche i Suoi confidenti; solo i Suoi confidenti possono condividere la Sua irrequietezza e i Suoi desideri e, sebbene la loro carne sia dolorante e debole, sono in grado di sopportare il dolore e di abbandonare ciò che amano pur di compiacerLo. Dio dà più fardelli a tali persone, e ciò che Egli farà si esprime attraverso di loro. Queste persone sono, dunque, amate da Dio, sono servi di Dio secondo il Suo cuore, e solo persone siffatte possono governare insieme a Lui.

lunedì 12 agosto 2019

Cantico cristiano 2019 - Le parole di Dio sono la via che l'uomo dovrebbe mantenere



Cantico cristiano 2019 - Le parole di Dio sono la via che l'uomo dovrebbe mantenere


In ogni era Dio dona parole agli uomini quando opera nel mondo, dicendo loro verità. Queste verità son la via cui l'uomo deve aderire sono anche la via su cui l'uomo deve camminare, su cui dev camminare.

lunedì 22 luglio 2019

Come servire Dio conformemente alla Sua volontà

Come servire Dio conformemente alla Sua volontà

       Oggi, l’argomento che condivideremo principalmente è come le persone dovrebbero servire Dio nella loro fede in Lui, quali condizioni vanno soddisfatte e quali verità andrebbero comprese da quanti servono Dio e quali divergenze vi sono nel vostro servizio. Dovreste comprendere tutto ciò. Questi problemi vertono su come credete in Dio, come camminate sul sentiero indicato dallo Spirito Santo e come vi sottomettete alle orchestrazioni di Dio in tutte le cose; vi permetteranno di conoscere ogni fase dell’opera divina in voi. Quando raggiungerete quel punto, comprenderete cos’è la fede in Dio, come credere in Lui in modo adeguato e cosa dovreste fare per agire in armonia con la Sua volontà. Ciò vi renderà completamente e assolutamente docili all’opera di Dio e non vi lamenterete, non giudicherete o analizzerete, tanto meno investigherete. Inoltre, sarete tutti capaci di ubbidire a Dio fino alla morte, permettendoGli di condurvi e di abbattervi come una pecora, cosicché ognuno di voi possa diventare come il Pietro degli anni Novanta e possa amare Dio al massimo grado, persino sulla croce, senza lagnarsi minimamente. Solo allora sarete in grado di vivere come il Pietro degli anni Novanta.

sabato 15 giugno 2019

Film cristiano "Ricordi dolorosi" (Spezzone 2/5)


Film cristiano "Ricordi dolorosi" - Quali sono i criteri per entrare nel Regno dei Cieli? (Spezzone 2/5)


A riguardo di che genere di persone possano entrare nel Regno dei Cieli, il Signore Gesù disse: "Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne' cieli" (Matteo 7: 21). Quindi, esattamente, quale genere di persone fa la volontà del Padre celeste? Molti credono che coloro che seguono l'esempio di Paolo e lavorano scrupolosamente per il Signore siano quelli che fanno la volontà del Padre celeste. Poi, ci sono altri che credono che solo coloro che amano Dio con tutto il loro cuore, la loro mente e la loro anima, che non peccano più e hanno conseguito la purificazione siano coloro che fanno la volontà del Padre celeste. Quindi, sulla base di questi due punti di vista, chi ha ragione e chi torto? Osservate le due parti impegnate in un acceso dibattito!

mercoledì 29 maggio 2019

Comprendere la volontà di Dio in mezzo alle difficoltà

Comprendere la volontà di Dio in mezzo alle difficoltà


Xiao Rui Città di Panzhihua, Provincia di Sichuan
Mentre stavo predicando il Vangelo, mi imbattei nei leader di una confessione religiosa che rendevano una falsa testimonianza per resistere e intralciare, e ha chiamato la polizia. Questo indusse le persone alle quali stavo predicando a non osare mettersi in contatto con noi, e le persone che avevano appena accolto il Vangelo a non avere fiducia dell’opera di Dio. Avevo lavorato duramente e i risultati erano stati scarsi, così pensai: l’opera di evangelizzazione è così difficile da portare avanti. Sarebbe fantastico se Dio mostrasse qualche miracolo e punisse coloro che rendono falsa testimonianza così come quelli che seriamente resistono a Dio, così che sia tutto chiaro a coloro che sono stati ingannati. Non sarebbe a quel punto più veloce l’opera di evangelizzazione? Non sarebbe così difficile per noi predicarlo… Questo è il motivo per cui ogni volta che incontravo questo tipo di difficoltà, questa speranza nasceva nel mio cuore. Più tardi, vidi resoconti scritti che davano testimonianza di esempi di punizione e quando ero in comunione sentii di testimonianze di alcuni dei segni e delle meraviglie di Dio, e nel mio cuore ne fui molto rallegrato. Sperai ancora di più che Dio operasse nelle aree in cui lavoravo, così che la situazione difficile del Vangelo potesse realizzarsi più velocemente. Ma indipendentemente da quanto sperassi, non vedevo ancora Dio fare miracoli qui o punire le persone. I settari stavano ancora resistendo completamente a Dio, e le difficoltà dell’opera di evangelizzazione erano ancora enormi. Divenni negativo a riguardo: Perché Dio non ci apre un sentiero? Può essere che la nostra fede sia inadeguata?

giovedì 14 marzo 2019

Una rinascita

Yang Zheng Provincia di Heilongjiang
Sono nato in una famiglia rurale povera e di mentalità arretrata. Fin da giovane ero presuntuoso, e il mio desiderio di prestigio era particolarmente intenso. Col tempo, tramite l’influenza sociale e un’educazione tradizionale, accolsi nel mio cuore ogni sorta di regole di sopravvivenza sataniche. Il mio desiderio di reputazione e prestigio era nutrito da ogni genere di credenze errate, per esempio costruire con le proprie mani una casa bellissima, la fama ti renderà immortale, l’uomo necessita di reputazione così come l’albero necessita di corteccia, fare carriera ed essere il migliore, fare onore alla propria famiglia, eccetera. Questi concetti a poco a poco divennero la mia vita e mi fecero credere fermamente che finché viviamo in questo mondo dobbiamo darci da fare per essere tenuti in grande considerazione dagli altri. In qualunque collettività ci troviamo, dobbiamo avere prestigio, dobbiamo essere i più eminenti. Solo vivendo in questo modo possiamo avere integrità e dignità. Solo una vita così ha valore. Per realizzare il mio sogno, alla scuola elementare studiavo con grande diligenza; malgrado tempeste e malattie, non perdevo mai una lezione. Giorno dopo giorno, finalmente arrivai così alla scuola media. Vedendo che mi stavo avvicinando sempre più al mio sogno, non osavo rallentare il ritmo. Di frequente mi dicevo che dovevo perseverare, che dovevo presentarmi bene davanti a insegnanti e compagni di scuola. Tuttavia, proprio allora, avvenne qualcosa di inatteso. Vi fu uno scandalo che coinvolse la nostra preside e il direttore della scuola e fece grande scalpore. Tutti gli insegnanti e gli studenti lo sapevano. Un giorno in classe quell’insegnante ci domandò se ne avessimo sentito parlare e tutti gli altri studenti dissero “no”. Io fui l’unico a rispondere sinceramente: “Ne ho sentito parlare”. Da quel momento quell’insegnante mi vide come una spina nel fianco e cercò spesso di trovare pretesti per rendermi le cose difficili, per colpirmi duramente. I miei compagni di classe cominciarono a prendere le distanze da me e a escludermi. Mi prendevano in giro e mi umiliavano. Alla fine, non potei più tollerare un supplizio di tal genere e abbandonai la scuola. Così il mio sogno di fare carriera ed essere il migliore si infranse. Pensando al mio futuro, a capo chino e con le spalle al cielo, provavo una tristezza e una malinconia inesprimibili. Pensavo: possibile che la mia vita trascorra in maniera così irrilevante? Nessuna posizione, prestigio, futuro. Che senso aveva vivere così? All’epoca non ero realmente disposto ad accettare questa realtà, ma ero incapace di modificare la mia situazione. Proprio mentre versavo in un dolore e in una disperazione da cui non riuscivo a districarmi, Dio Onnipotente mi salvò e riaccese nel mio cuore la speranza che si era spenta. Da allora cominciai una vita del tutto nuova.

sabato 16 febbraio 2019

Parola di vita - “Come servire Dio conformemente alla Sua volontà”

 

Parola di vita - “Come servire Dio conformemente alla Sua volontà”


Dio Onnipotente dice: “Se desiderate servire il volere divino, dovete prima capire quali tipi di persone Dio ama, quali detesta, quali perfeziona e quali sono qualificate per servirLo. È il minimo di cui dovreste disporre. Inoltre, dovreste conoscere gli obiettivi dell’opera divina e l’operato che Dio realizza nel qui e ora. Dopo aver compreso questo, e attraverso la guida delle parole divine, innanzitutto entrerete nella vita e riceverete per prima cosa un incarico da Dio. Quando farete una vera esperienza basata sulle parole di Dio, e conoscerete veramente la Sua opera, sarete qualificati per essere al Suo servizio. Ed è quando Lo servite che Egli illumina gli occhi dell’anima, e vi permette di avere una maggiore comprensione della Sua opera e di vederla più chiaramente. Quando entri in questa realtà, le tue esperienze saranno più profonde e reali e tutti quelli di voi che hanno provato tali esperienze saranno in grado di camminare fra le Chiese e di provvedere ai fratelli e sorelle, attingendo da ogni lato ai punti di forza altrui per compensare le vostre carenze e ottenere una conoscenza più piena nei vostri animi. Solo dopo aver raggiunto questo risultato sarete in grado di servire la volontà di Dio ed essere perfezionati da Lui durante il vostro servizio”.

lunedì 31 dicembre 2018

Ama il prossimo tuo come te stesso: i quattro principi dei cristiani per interagire con gli altri

Pur credendo nel Signore con l’ascolto di sempre più sermoni, possediamo una conoscenza minima delle parole del Signore, nell’interazione con gli altri, mettiamo sempre in pratica la tolleranza e la pazienza basandoci sugli insegnamenti del Signore. Per questo motivo, spesso abbiamo quella sensazione di pace e di gioia nel nostro cuore. Ma è innegabile che molti cristiani sono molto confusi riguardo nel mettere in pratica i principi nel momento in cui intendono instaurare normali relazioni interpersonali. In realtà esistono quattro principi fondamentali per i cristiani che interagiscono con gli altri. Con loro saremo in grado di vivere secondo l’immagine del Signore compiacendolo con la nostra vita. Il primo principio è quello di amarci gli uni con gli altri cercando di andare d’accordo; il secondo principio è quello di trattare le persone con saggezza; il terzo principio è quello di trattare gli altri con correttezza; il quarto principio è quello di non interagire con gli altri sulla base della nostra filosofia di vita, ma cercando di stabilire un vero rapporto con Dio. Tenendo fede ai quattro principi nella nostra vita quotidiana, saremo in linea con quella che è la volontà di Dio nel momento in cui interagiamo con gli altri.

lunedì 24 dicembre 2018

L’opera di giudizio di Dio negli ultimi giorni è il giudizio del grande trono bianco, come profetizzato nel libro dell’Apocalisse.

Versetti biblici di riferimento:
Poiché è giunto il tempo in cui il giudicio ha da cominciare dalla casa di Dio” (1 Pietro 4:17).
Poi vidi un gran trono bianco e Colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggiron terra e cielo; e non fu più trovato posto per loro. E vidi i morti, grandi e piccoli che stavan ritti davanti al trono; ed i libri furono aperti; e un altro libro fu aperto, che è il libro della vita; e i morti furon giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le opere loro. E il mare rese i morti ch’erano in esso; e la morte e l’Ades resero i loro morti, ed essi furon giudicati, ciascuno secondo le sue opere. E la morte e l’Ades furon gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè, lo stagno di fuoco. E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco” (Apocalisse 20: 11-15).

mercoledì 19 dicembre 2018

Vangelo del giorno | Storia di Giobbe: Perché Giobbe maledice il suo compleanno?


Vangelo del giorno | Storia di Giobbe: Perché Giobbe maledice il suo compleanno?

Al tramonto, un anziano brizzolato sedeva tra le ceneri. La sua pelle nuda era coperta di piaghe doloranti che si erano infettate e trasudavano materia purulenta, spettacolo davvero terrificante.

giovedì 22 novembre 2018

Credere nel Signore Gesù senza credere nel Cristo degli ultimi giorni è forse vera fede nel Figlio? E può forse condurre alla vita eterna?




Versetti biblici di riferimento

Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna; ma chi rifiuta di credere al Figliuolo non vedrà la vita, ma l’ira di Dio resta sopra lui” (Giovanni 3:36).
Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità” (Giovanni 16:12-13).
E se uno ode le mie parole e non le osserva, io non lo giudico; perché io non son venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo. Chi mi respinge e non accetta le mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho annunziata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno” (Giovanni 12:47-48).
Oltre a ciò, il Padre non giudica alcuno, ma ha dato tutto il giudizio al Figliuolo” (Giovanni 5:22).
E gli ha dato autorità di giudicare, perché è il Figliuol dell’uomo” (Giovanni 5:27).

mercoledì 17 ottobre 2018

Che significa seguire la volontà di Dio? Si sta seguendo la volontà di Dio se si realizza soltanto l’opera missionaria per il Signore?

  Versetti biblici di riferimento:
Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne’ cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità” (Matteo 7:21-23).
Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua e con tutta la mente tua. Questo è il grande e il primo comandamento. Il secondo, simile ad esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso” (Matteo 22:37-39).
Se uno mi ama, osserverà la mia parola; […] Chi non mi ama non osserva le mie parole” (Giovanni 14:23-24).
Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli…” (Giovanni 8:31).

sabato 29 settembre 2018

“Il servizio religioso deve essere bandito” Come servire Dio per attuare la volontà di Dio

 

I discorsi dello Spirito Santo - “Il servizio religioso deve essere bandito” Come servire Dio per attuare la volontà di Dio

Dio Onnipotente dice: “A partire da oggi, Dio renderà formalmente perfetti coloro che non possiedono nozioni religiose, che sono pronti a mettere da parte i loro vecchi sé e che obbediscono semplicemente a Dio, e perfezionerà coloro che bramano la parola di Dio. Queste persone dovrebbero alzarsi e servire Dio. In Dio c’è infinita abbondanza e sconfinata saggezza. La Sua meravigliosa opera e le Sue parole preziose sono a disposizione per la gioia di molte persone. Per come stanno le cose, queste novità non possono essere accettate da coloro che possiedono nozioni religiose, o che si attribuiscono una posizione di anzianità o che non sono disposti a mettere da parte i loro vecchi sé. Lo Spirito Santo non ha alcuna possibilità di perfezionare tali persone. Se una persona non ha la volontà di obbedire e non ha sete della parola di Dio, non sarà in grado di ricevere queste novità. Diverranno sempre più ribelli, sempre più furbi e finiranno sulla strada sbagliata. Nell’opera di Dio, ora, Egli innalzerà di più le persone che Lo amano veramente e che possono accettare la nuova luce, ed Egli abbatterà completamente i funzionari religiosi che sfoggiano la loro anzianità. Egli vuole che nemmeno una persona resista al cambiamento”.

venerdì 21 settembre 2018

I pastori e gli anziani religiosi sono veramente stabiliti da Dio? L’accettazione e l’obbedienza verso i pastori e gli anziani religiosi può rappresentare l’obbedienza e la sequela di Dio?

Versetti biblici di riferimento:
“Ed ora, ecco, le grida de’ figliuoli d’Israele son giunte a me, ed ho anche veduto l’oppressione che gli Egiziani fanno loro soffrire. Or dunque vieni, e io ti manderò a Faraone perché tu faccia uscire il mio popolo, i figliuoli d’Israele, dall’Egitto” (Esodo 3:9-10).
Gesù disse a Simon Pietro: Simon di Giovanni, m’ami tu più di questi? … Gesù gli disse: Pasci i miei agnelli. Gli disse di nuovo una seconda volta: Simon di Giovanni, m’ami tu? … Gesù gli disse: Pastura le mie pecorelle (Giovanni 21:15-16).
Io ti darò le chiavi del regno dei cieli; e tutto ciò che avrai legato sulla terra sarà legato ne’ cieli, e tutto ciò che avrai sciolto in terra sarà sciolto ne’ cieli (Matteo 16:19).

lunedì 23 luglio 2018

Comprendere la natura e mettere in pratica la verità

1. La gente non comprende appieno la propria natura
Attualmente voi conoscete alcune delle vostre difficoltà, siete consapevoli della corruzione che di solito si verifica con facilità e di quali cose vi risultano semplici da fare; ciononostante, la cosa più difficile è essere in grado di controllare voi stessi. Non sapete quando farete qualcosa o quali cose gravi combinerete. Forse esiste qualcosa che pensavate che non avreste fatto mai, eppure, in un determinato momento o contesto, è successo; lo avete fatto e detto veramente. Queste sono cose inaspettate che la gente non è in grado di controllare; come può essere? Perché al giorno d’oggi le persone non comprendono appieno la sostanza della propria natura; non capiscono veramente o non riconoscono profondamente la propria essenza in diversi modi rilevanti; di conseguenza, mettere in pratica la verità è decisamente faticoso per loro. Ad esempio, se una persona è piuttosto astuta e disonesta nelle sue parole ed azioni, allora cosa dirà quando le chiederai quali sono i suoi difetti più grandi? Dirà: “Sono un pochino furbo”. Dirà soltanto di essere un po’ furba, ma non accennerà al fatto che la sua natura è astuta né dirà di essere scaltra. Egli non vede la sua natura in modo così profondo, non la considera in modo critico o nel suo insieme, come fanno invece le altre persone. Secondo il punto di vista degli altri, questa persona è troppo astuta e disonesta; ogni parola che pronuncia contiene bugie, le sue parole e le sue azioni non sono mai oneste, ma non si accorge di quanto ciò sia pronunciato. Persino se lo riconoscesse un po’ sarebbe solo un riconoscimento superficiale. Così, quando parla e lavora, rivela sempre qualcosa della sua natura, eppure ne è inconsapevole. Pensa di comportarsi onestamente in ciò che fa e di star agendo in conformità con la verità. In realtà, dalla prospettiva degli osservatori, questa persona è molto disonesta e scaltra; rimane comunque disonesta nelle sue parole e nelle sue azioni. Con questo voglio dire che c’è sempre un’enorme discrepanza tra il modo in cui la gente comprende la propria natura e il modo in cui Dio ha rivelato la natura umana. Non si tratta di un errore in ciò che Dio rivela, ma piuttosto è la profonda mancanza di comprensione della propria natura da parte del genere umano. Gli uomini non hanno una comprensione fondamentale o sostanziale di se stessi, bensì si concentrano e rivolgono le proprie energie alle loro azioni ed espressioni esteriori. Anche se qualcuno occasionalmente dicesse qualcosa riguardo alla comprensione di se stesso, non sarebbe qualcosa di molto profondo. Nessuno ha mai pensato di essere questo tipo di persona o di avere questo tipo di natura per compiere cose simili o per rivelare qualche cosa in un determinato aspetto. Dio ha svelato la natura e la sostanza dell’uomo, ma questi capisce che il suo modo di fare le cose e di parlare è imperfetto e carente; pertanto, per le persone, mettere in pratica la verità è un compito faticoso. La gente pensa che i propri errori siano esclusivamente manifestazioni momentanee, che si palesano se non sta attenta, anziché delle rivelazioni della sua natura. Persone che comprendono se stesse in questo modo, non sono capaci di mettere in pratica la verità, perché non riescono ad accettarla come verità e non ne hanno sete; quindi, quando la mettono in pratica, seguono frettolosamente le regole. Gli uomini non ritengono che la propria natura sia troppo corrotta e credono di non arrivare al punto di essere distrutti o puniti. Pensano che mentire di tanto in tanto non rappresenti un grosso problema e di essere molto meglio di prima; ma, in realtà, secondo gli standard, c’è un’enorme differenza, perché le persone seguono soltanto alcune pratiche che, esteriormente, non contrastano con la verità ma, di fatto, non la stanno mettendo in pratica.

lunedì 16 luglio 2018

Come trattiamo il Lampo da Levante in modo da essere in accordo con la volontà del Signore

Fratelli e sorelle,penso che avete familiarità con questo versetto! Matteo 25:6 E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro! come conoscete sul versetto ?Crediamo nel Signore Gesù,come possiamo accogliere il Signore Gesù ritorno?se qualcuono dice “Ecco lo sposo” come dobbiamo fare ? penso che questa domanda è importante per noi.Ora vorrei condividere questo film con tutti ,perché ci dice il segreto che accogliere “lo sposo”!


Come trattiamo il Lampo da Levante in modo da essere in accordo con la volontà del Signore?


Quando le persone testimoniano che il Lampo da Levante è il ritorno del Signore Gesù, molti credenti sentono che è la vera via e che dovrebbero fare ricerche e indagare in modo proattivo per udire la voce del Signore. I pastori e gli anziani religiosi, tuttavia, interpretano male la Bibbia al fine di resistere al Lampo da Levante e condannarlo. Con la scusa di "proteggere la via del Signore, tenere il gregge al sicuro ed essere responsabili della vita dei credenti", impediscono in ogni modo ai credenti di indagare sulla vera via. Il Lampo da Levante è davvero il ritorno del Signore che Si manifesta e compie l'opera? Come dovremmo trattare il Lampo da Levante, così da essere in accordo con la volontà del Signore?

Archivio blog